Le aziende
Di seguito si descrivono le caratteristiche strutturali delle 7 aziende coinvolte:
- Azienda 1: L’Azienda Agricola risulta ubicata nel territorio comunale di Noto e presenta una estensione complessiva di circa 24.00 Ha in parte coltivata ad ortaggi ed in parte olivetata. L’Azienda segue i dettami del Reg. CEE 2092/91 coltivando in regime di agricoltura biologica.
L’azienda è facilmente individuabile percorrendo la Strada Provinciale Noto-Pachino da cui si raggiunge svoltando a sinistra (lato mare) al Km 7.
Il comprensorio in esame si può ascrivere ad una zona climatica di tipo mediterraneo, caratterizzata da sensibili variazioni di temperatura e da piogge intense e di breve durata. La favorevole esposizione e la quasi assenza di venti forti rappresentano comunque aspetti positivi alle coltivazioni che in azienda si effettuano. Dall’esame dei dati raccolti si è rilevato che, in media, le precipitazioni medie annue, infatti, assommano a circa 600 mm e risultano concentrate nel periodo ottobre-marzo.
Con riferimento al decorso termico, si segnala che il valore medio mensile dell’anno oscilla tra 10 °C (gennaio) e 28 °C (luglio-agosto).
Da ciò emerge chiaramente che le condizioni pluviometriche del comprensorio in esame, caratterizzate da eccedenze idriche nel periodo autunno-vernino e accentuati deficit idrici in quello primaverile-estivo, rendono indispensabile il ricorso all’irrigazione per consentire lo svolgimento delle attività agricole. Dal punto di vista pedologico i terreni si presentano di medio impasto, derivanti dalla disgregazione e trasformazione delle sottostanti calcareniti giallastre pleistoceniche, ampiamente presenti nel comprensorio in oggetto. Il suolo agrario nell'azienda in oggetto ha uno spessore medio di circa 90-110 cm per poi passare gradatamente alle sottostanti calcareniti. Nelle zone interessate da tale associazione, con morfologia pianeggiante e con disponibilità di acqua per irrigazione, come nel caso in specie, sorgono floridi agrumeti ed oliveti. L'azienda è posta al centro di una estesa superficie terrazzata di origine marina regolarmente degradante verso Est con una inclinazione di pochi gradi (1°–2°). La quota altimetrica dell’azienda in esame è mediamente intorno ai 7-8 m s.l.m.
La superficie fondiaria presenta una morfologia del tutto pianeggiante ed è servita da una rete di stradelle con sottofondo misto stabilizzato in buone condizioni manutentive. La recinzione è costituita in parte da muri a secco in buono stato di manutenzione, in parte è costituita da muretto e rete metallica. Il parco macchine aziendale è costituito da una trattrice New Holland, un trinciasarmenti ed una irroratrice Nobili, uno spandiconcime Lely, un compressore portato ed agevolatori pneumatici per la raccolta delle olive.
All’interno dell’azienda si trova una casa colonica con annessi piazzali ed aree di pertinenza e una corte con vari ambienti, una volta utilizzati come magazzini e stalle ed oggi destinati a ricovero attrezzi e macchine. Tali strutture, risalenti ai primi del ‘900, si sviluppano su un piano fuori terra e la superficie coperta è di circa 480 mq. Tali fabbricati rappresentano la testimonianza dell’architettura rurale locale ed allo stato attuale si presentano in buone condizioni strutturali.
L’impianto di irrigazione irrinunciabile per il tipo di clima della zona, se si desidera ottenere un prodotto di buona qualità, è del tipo a goccia con le ali gocciolanti sospese ad altezza tronco per permettere di combattere le erbe infestanti ricorrendo esclusivamente a mezzi meccanici (ricordiamo che in azienda si coltiva in biologico).
L’oliveto che conta circa 2000 piante di età tra i 4 ed i 50 anni risulta composto da cultivar di Moresca, Biancolilla, Coratina e Carolea. Il sesto di impianto è stato infittito nel 2000 e ad oggi risulta di 7x7 metri. La mosca delle olive (Bactrocera oleae) è particolarmente dannosa nelle zone costiere ed in particolare nelle aziende che coltivando in biologico non possono fare ricorso a prodotti di sintesi per contrastarla, oltre alla cattura massale con piatti e colla, si effettua una raccolta precoce delle olive generalmente iniziando a metà settembre.
- Azienda 2: L’Azienda agricola in questione, è sita in Castelvetrano (TP) in C.da Seggio Fiorito ed è costituita da un corpo unico di 32 Ha. ed è confinante a sud con la Comunale Zasinera Dimina che ne costituisce l’accesso dalla SS 115 Castelvetrano Selinunte.
In azienda sono presenti fabbricati rurali per complessivi 1600 mq facenti parte del complesso dei caseggiati denominati Rocchetta (torre fortificata settecentesca) alcuni dei quali in corso di ristrutturazione 450 mq (Locale Museale, Locale Foresteria, Zona Ricezione) che comprende inoltre magazzini in buono stato d’uso (destinati al ricovero mezzi ) per ca. 500 mq e da recuperare per 300 mq oltre ad unità abitative per ulteriori 450 mq da ricondizionare poste su diverse elevazioni.
La superficie aziendale complessiva è di ca.Ha 32 di cui: 26 Ha di oliveti con 5500 piante (in corso d’impianto ulteriori 500 piante); 6 ca. di vigneti.
La coltura prevalente è l’olivo in accordo al quadro colturale tipico di Castelvetrano e conformemente ai disciplinari delle Dop Nocellara del Belice (olive da mensa) e Valle del Belice (olio extra vergine). La cultivar prevalente è la Nocellara del Belice ed in minima parte altre varietà locali Giarraffa, Biancolilla, Cerasuola, Tonda Iblea, Ogliarola, tutte aventi funzioni di impollinanti e presenti in misura del 7-8 % del numero complessivo delle piante. I sesti d’impianto sono 8x8 negli impianti secolari, 9x9 negli impianti di ca. 90 anni, negli impianti di 50-60 anni infittiti 10x5 e 8x5, mentre negli impianti di 1 e 10 anni il sesto è 7x5. La forma di allevamento è un vaso globoso libero con sviluppo delle branche in orizzontale per contenere l’altezza della pianta e facilitare la raccolta manuale effettuata in azienda.
La produzione aziendale è di ca. 1300 q.li di olive con una produzione media di ca. 50 q.li per Ha (2 Ha sono improduttivi perché impiantati nel 2003). Tale produzione viene utilizzata per il 30% (350 q.li.) come olive da mensa e la restante parte ca. 950 q.li per produrre olio extra vergine (140-170 q.li). Le olive da mensa vengono commercializzate prevalentemente nel mercato ingrosso Castelvetranese e per ca. 100 q.li direttamente dall’azienda quale prodotto trasformato e confezionato (l’azienda si avvale di terzisti sia per la trasformazione che per il confezionamento). Le confezioni sono soprattutto latte da 5 Kg, barattoli da 420g e orci da 340g. L’olio viene commercializzato in bottiglie di formato 0,5 litri (ca. 25.000 bottiglie anno) nei principali mercati mondiali e nei canali del dettaglio specializzato ed alta ristorazione. Formati di 1 litro e latte da 5 litri indirizzate a clienti primari completano la commercializzazione. L’olio di questa Azienda è stato più volte premiato negli ultimi 10 anni.
Strutture destinate alla commercializzazione olio: Magazzini in Castelvetrano di ca. 250 mq di cui uno destinato al confezionamento e allo stoccaggio dell’olio sfuso con capacità di ca. 200 q.li in acciaio inox e dotato di 3 imbottigliatrici; 1 tappatrice; 2 capsulatrici e da una etichettatrice semiautomatica. Strutture presenti in azienda: Rete viaria interna in misto stabilizzato; Laghetto 20.000 mc. con 2 gruppi sollevamento elettrici (35 hp alta pressione e 15 Hp bassa pressione); Cabina a palo privata di trasformazione 60 Kw; Pozzi (n°2) trivellati portata 7 l/s; Rete idrica aziendale in PVC alta pressione ed impianti irrigui fissi a spruzzo e goccia.
Macchine agricole e non: Furgone DOBLO’; Cingolato 70 Hp con pala caricatrice; Gommato 90 Hp con cabina; Frese (n°3) 165,205 e 205 laterale; Coltivatori (n°2) 5 punte; Coltivatore 7 punte; Rimorchi (n°2); Atomizzatore 1000 litri; Bonza 1000 litri con lance per l’irrorazione; Spargi concime; Assolcatore; Diserbatrice; Irrigatore gigante semovente 82 mm.
- Azienda 3: L’Azienda Agricola è sita tra i comuni di Ramacca (CT) ed Agira (EN), rispettivamente in c.da Mandre Bianche e c.da Santa Nicolella.
L’azienda è condotta in economia diretta con l’apporto di lavoro diretto dell’imprenditore e di operai a tempo determinato e si estende complessivamente per una superficie di 31 Ha, di cui: 10 Ha di oliveti; 18 Ha di seminativi; 3 Ha di pascoli.
L’oliveto che si estende a Ramacca in contrada Mandre Bianche è ubicato a pochi chilometri dal borgo rurale di Libertinia, e si raggiunge con facilità dalla S.P. 123. Si tratta di un oliveto specializzato ed in asciutto che conta circa 800 piante, collocate ad un sesto di 8x8 metri, le piante appartenenti alla cultivar Nocellara Etnea, hanno un’età di 40 anni fatta eccezione per un piccolo intervento di infittimento di circa 100 piante che risale a 20 anni addietro. Caratteristica da cui prende il nome la contrada è il tipo di terreno costituito da argille marnose bianche dotate di una buona capacità di ritenzione idrica, soprattutto negli strati più profondi, grazie alla quale è possibile la coltivazione in asciutto dell’olivo.
La particolare orografia aziendale, caratterizzata da forti pendenze del suolo, ha richiesto ai fini di evitare con l’erosione la scalzatura delle piante e la conseguente fuoriuscita delle radici, la realizzazione attorno alla maggior parte di esse di muretti a secco (lunettatura), realizzati con grande impiego di mano d’opera utilizzando lastre di pietra locale sagomate in forma di blocchi.
Il comprensorio nel quale si trova ubicata l’azienda è soggetto ad un macroclima di tipo mesodermico umido sub-tropicale, con estate asciutta, cioè il tipico clima mediterraneo, caratterizzato da una temperatura media del mese più caldo superiore ai 28 °C e da un regime delle precipitazioni nel periodo freddo. Le precipitazioni medie annue assommano a circa 600 mm e risultano concentrate principalmente nel periodo autunno vernino.
L’oliveto si presenta in ottime condizioni vegeto-produttive e presenta notevoli costi di gestione dovuti per esempio alla continua manutenzione dei muretti a secco, operazione che non è in alcun modo meccanizzabile e che risulta indispensabile per evitare che con le piogge e la conseguente erosione le radici vengano scoperte. Impegnative risultano anche le lavorazioni in ragione sia della pendenza e del tipo di suolo sia della presenza delle lunette, infatti non potendo con le trattrici approssimarsi al tronco le operazioni di diserbo sottochioma vanno effettuate manualmente o al massimo con l’ausilio di decespugliatori.
L’azienda è recintata per intero con paletti in cemento e filo spinato e presenta fabbricati rurali di rilievo, alcuni dei quali non utilizzati e che necessitano di interventi atti a ripristinarne la fruibilità. Nel fondo in esame viene utilizzato un magazzino in discreto stato di uso e manutenzione adibito a deposito attrezzi e mezzi tecnici. Nel fondo sito ad Agira si trovano, invece, fabbricati in buono stato serviti dalle principali utenze (idriche, elettriche e telefoniche).
L’oliveto in esame viene coltivato in regime di biologico, seguendo i dettami del Reg. CEE 2092/91, sotto il controllo e la certificazione della società Bioagricert. Tale metodo di coltivazione comporta scelte tecniche coerenti che prevedono ad esempio continue lavorazioni meccaniche per il contenimento delle erbe infestanti con dispendio di carburante e giornate di lavoro. L’azienda è dotata di un proprio parco macchine idoneo per l’esecuzione delle operazioni colturali e possiede gli strumenti per l’esecuzione delle operazioni di potatura e di raccolta.
- Azienda 4: L’azienda agricola, ubicata in provincia di Enna nei territori comunali di Assoro, Gagliano Castelferrato e Regalbuto, con un'estensione complessiva di Ha 96.97.21, in prevalenza destinati a seminativi. Risulta ubicata nel territorio comunale di Assoro (Contrada Capobianco) ed affittuario della rimanente quota aziendale costituita dai fondi rustici presenti nel comuni di Gagliano Castelferrato (Contrada Cottonera) e Regalbuto (Contrada Sparacello). L'azienda è condotta in economia dal titolare con salariati avventizi impegnati nelle operazioni colturali e di stalla. I fondi ricadono in un’area del centro della Sicilia caratterizzata da un clima di tipo mediterraneo con inverni moderatamente rigidi e piovosi (mediamente 650 mm di pioggia annui) ed estati calde e siccitose. L’altitudine è intorno ai 300 m s.l.m. mentre per quanto riguarda il terreno esso si presenta di medio impasto, di buona struttura e fertilità. Con riferimento alle caratteristiche fisiche, il terreno presenta una leggera pendenza che non pregiudica il normale ricorso alle macchine agricole.
Per quanto attiene, l’azienda ubicata in agro di Gagliano Castelferrato, Contrada Cottonera, quella su cui è presente l’oliveto, questa possiede un’autorizzazione, rinnovata annualmente e rilasciata dall’Assessorato Regionale Lavori Pubblici – Ufficio del Genio Civile di Enna, all’attingimento di 5 l/s acqua dal Fiume Salso per irrigare una superficie di Ha 14.78.00 ad erbaio estivo e ad oliveto. La derivazione può essere attuata per 210 giorni per irrigare gli erbai e per 180 giorni per irrigare l’oliveto. La stessa azienda ha, inoltre, la possibilità di derivare acque da n. 6 pozzi ubicati in agro di Gagliano Castelferrato e di Regalbuto per complessivi 0,85 l/s; Per quanto attiene agli investimenti fondiari l’azienda comprende:
n. 1 fabbricato adibito ad abitazione; n. 1 magazzino per il ricovero delle macchine; n. 1 stalla; n. 1 fienile; strade aziendali; recinzioni.
L’insieme di tali investimenti rende possibile la conduzione dell’azienda in maniera efficiente permettendo di remunerare ai prezzi di mercato i principali fattori della produzione impiegati. L’azienda agricola, nel corpo aziendale di Gagliano Castelferrato ed in quello di Assoro, dispone di energia elettrica a beneficio del processo produttivo. L’Azienda Agricola per quanto riguarda l’agro di Gagliano Castelferrato C.da Cottonera, comprende circa 25 Ha di seminativi oltre ad un oliveto di 12,5 Ha. In azienda sono pure presenti circa 90 olivi secolari di cultivar Moresca.
L’oliveto è costituito da Biancolilla, Tonda Iblea e Moresca ed è impiantato ad un sesto di 6x6 beneficia di un impianto di irrigazione a goccia, le ali gocciolanti sono stese per terra lungo i filari e presentano un gocciolatore per pianta. A valle dell’oliveto in azienda si dispone di un invaso artificiale per l’accumulo delle acque durante il periodo invernale.
- Azienda 5: è ubicata in agro di Frigintini (RG). L’azienda agricola ha una superficie complessiva di Ha. 18.99.10, all’attività agricola una struttura che offre ospitalità agrituristica. Ricadente nella zona DOP Olio Monti Iblei, è prevalentemente ad indirizzo colturale seminativo/foraggero, ma comprende un discreto quantitativo di alberi d’olivo, in coltura promiscua, a delimitarne i confini o sparsi in maniera irregolare. Le circa 100 piante secolari sono sparse nella superficie aziendale e sono di cultivar Verdisi e Moresca sono coltivate secondo il metodo biologico di produzione anche se questo non è certificato.
In azienda sono inoltre presenti altre 70 giovani piante di olivo di varietà Tonda Iblea disposte a delimitare gli appezzamenti Localizzata in c.da Girlando nel territorio di Ragusa l’azienda dispone per l’irrigazione di un attingimento regolarmente rilasciato dal Genio Civile di Ragusa.
L’azienda si presenta accorpata e delimitata da muretti a secco caratteristici della zona, l’accesso al centro aziendale è reso possibile dalla strada comunale denominata “Vicinale Cicero” che si apre sulla destra della comunale “Barrato” e che a sua volta si imbocca dalla S.P. 107 “Marchesello Balata” al km 0.950.
La distanza dal centro di Ragusa è di 26 km circa. L’orografia aziendale è caratterizzata da terreni con giacitura pianeggiante. L’esposizione prevalente del fondo è ad Ovest ed il clima è caratterizzato da piovosità intensa ma concentrata in un periodo limitato di tempo con valori che oscillano tra 700 e 850mm. annui, le temperature non raggiungono quasi mai valori inferiori alla media e dannosi per le colture in atto.
Il fondo è dotato di acqua per irrigazione ed i fabbricati sono serviti da rete elettrica e telefonica.
L’azienda ha ordinamento cerealicolo-zootecnico e all’attività agricola accoppia quella agrituristica per tutte le attività derivanti dalla coltivazione del fondo e dall’allevamento del bestiame, viene utilizzata la manodopera offerta dal nucleo familiare e solo in particolari periodi stagionali si ricorre a personale avventizio.
- Azienda 6: è condotta, per una superficie complessiva di Ha 36.17.07, la quale ricade all’interno del territorio di Misterbianco (CT). L'azienda allo stato attuale è condotta nel rispetto delle misure agroambientali previste dal Reg. CEE 2092/91, è costituita da un unico corpo aziendale, di forma irregolare e dista circa 15 Km dal centro abitato di Misterbianco, circa 8 Km dal centro abitato di Librino e si raggiunge dalla Strada Provinciale n. 54. L’inquadramento topografico del fondo è rappresentato dalla tavoletta I.G.M., in scala 1:25.000, denominata “Catania Sud” n. 270 III N.O.
La morfologia del terreno in parte è pianeggiante, in parte è caratterizzata da un leggero pendio da nord verso sud e risulta esposta a sud. L’altimetria della zona si attesta mediamente intorno ai 90 m s.l.m. Il comprensorio nel quale si trova ubicata l’azienda è soggetto ad un macroclima di tipo mesodermico umido sub-tropicale, con estate asciutta, cioè il tipico clima mediterraneo, caratterizzato da una temperatura media del mese più caldo superiore ai 28 °C e da un regime delle precipitazioni nel periodo freddo. Le precipitazioni medie annue assommano a circa 600 mm e risultano concentrate principalmente nel periodo autunno vernino, mentre in estate si rende indispensabile il ricorso all’irrigazione per le elevate temperature riscontrate in luglio-agosto. Con riferimento al decorso termico, si segnala che il valore medio mensile dell’anno oscilla tra gli 8,2 °C (gennaio) ed i 24,1 °C (luglio). Trattasi, pertanto, di un comprensorio nel quale le condizioni climatiche consentono di effettuare ottime produzioni agrumicole, viticole ed olivicole. Relativamente alle caratteristiche pedologiche del comprensorio possiamo rifarci principalmente ai suoli di tipo sedimentario, caratterizzati da una presenza di materiale alluvionale (sabbia, argilla e ciottoli ben arrotondati), con andamento sub-orizzontale ed acclività pari ad 1-2 gradi in direzione sud-est. Il generale la dotazione in sostanza organica risulta buona; elevata la capacità di scambio e il tenore in elementi nutritivi. La potenzialità agronomica di tale suolo è, pertanto, da giudicare buona. L’indirizzo colturale dell’azienda, come precedentemente accennato, è agrumicolo, olivicolo, orticolo e cerealicolo. Più in particolare l’ordinamento colturale dell’azienda, interamente coltivata con i metodi dell’agricoltura biologica previsti dal Reg. CE 2092/91, è rappresentato da:
§ oliveto: 4.66.65 Ha;
§ seminativo: 3.34.49 Ha;
§ agrumeto: 21.46.00 Ha;
§ ortive da pieno campo: 2.30.00 Ha.
(Sotto: i locali stalla da adibire a locali frantoio)
L’appezzamento interessato dal progetto frantolio è occupato da un impianto ad oliveto, che è stato realizzato nel 2000. L'appezzamento non presenta fallanze ed è stato realizzato con un sesto di 6x4 e 5x5 metri. Come già detto il ricorso all’irrigazione nei periodi più caldi è irrinunciabile, pertanto l’oliveto è dotato di impianto irriguo. L’impianto irriguo è costituito da un’ala con spruzzatori appoggiata sul terreno e rialzata all’altezza della pianta; L'oliveto si presenta in ottime condizioni (struttura delle piante, stato di salute, ecc.) ed è stato realizzato allo scopo di sperimentare le cultivar che meglio si adattano alla zona;
Il fondo è dotato di una serie di stradelle che lo attraversano per oltre 1.000 mt. con sottofondo in misto stabilizzato in buone condizioni manutentive. L’approvvigionamento idrico è garantito dal Consorzio di Bonifica di Catania ed inoltre in azienda è stato realizzato un invaso per l’accumulo delle acque durante il periodo invernale. In azienda sono presenti fabbricati rurali di notevole interesse storico-architettonico meritevoli di ristrutturazione e di riuso, infatti l’azienda è beneficiaria di un finanziamento per la realizzazione di strutture dedicate all’ospitalità agrituristica.
Uno di questi ambienti, un tempo adibito a stalla, è stato eletto ad ospitare il frantoio che l’azienda noleggerà, pertanto sono previsti al suo interno degli interventi di adeguamento per renderne ottimale il funzionamento e sicuro il suo utilizzo.
Le cultivar di olivo presenti sono: Frantoio, Moresca, Nocellara del Belice, Cipressino. Oltre all’oliveto specializzato sono presenti in azienda numerosi filari di olivo Cipressino a delimitare i vari appezzamenti allo scopo di proteggerli dai forti venti presenti nella zona nel periodo invernale.
- Azienda 7: risulta ubicata nel territorio comunale di Carlentini (SR) e presenta una estensione complessiva di 58.89.52 Ha, in massima parte agrumetati. Le esigenze di adeguamento alle richieste dei nuovi mercati hanno spinto l’Azienda ad optare per la coltivazione integrata e successivamente ad orientarsi verso quella biologica ai sensi del Reg. CEE 2092/91.
Il comprensorio in esame si può ascrivere ad una zona climatica di tipo mediterraneo, caratterizzata da sensibili variazioni di temperatura e da piogge intense e di breve durata. La favorevole esposizione e la quasi assenza di venti forti rappresentano comunque aspetti positivi alla coltivazione delle specie arboree come gli agrumi e l’olivo. Dall’esame dei dati raccolti si è rilevato che, in media, le precipitazioni medie annue, infatti, assommano a circa 500 mm e risultano concentrate nel periodo ottobre-marzo. Con riferimento al decorso termico, si segnala che il valore medio mensile dell’anno oscilla tra 10C° (gennaio) e 28C° (luglio-agosto). Da ciò emerge chiaramente che le condizioni pluviometriche del comprensorio in esame, caratterizzate da eccedenze idriche nel periodo autunno-vernino e accentuati deficit idrici in quello primaverile-estivo, rendono indispensabile il ricorso all’irrigazione per consentire favorevolmente le attività agricole.
Con riferimento alle caratteristiche pedologiche del comprensorio in esame, prevale la presenza di un’associazione pedologica composta da suoli bruni andici e litosuoli che si rinvengono in prevalenza sulle vulcaniti della zona Iblea. I terreni aziendali si presentano pianeggianti ad eccezione di alcune aree che si presentano leggermente degradanti verso nord. La quota altimetrica dell’azienda in esame è mediamente intorno ai 95 m s.l.m.
La superficie fondiaria è servita da una rete di stradelle con sottofondo in misto stabilizzato in buone condizioni manutentive.
In azienda vi sono dei filari con funzione di frangivento a delimitare vari appezzamenti agrumetati, inoltre è stato recentemente impiantato un oliveto con sesto razionale di 6x5 m per una superficie di circa 3 Ha con le cultivar Nocellara dell’Etna, Biancolilla e Tonda Iblea. Le cultivar di olivo impiantate sono a duplice attitudine i cui frutti, quindi, si prestano sia alla destinazione ad olive da mensa, sia alla oleificazione dando ottimi risultati quanti-qualitativi soprattutto in terreni fertili e ben drenati, non sono particolarmente sensibili al freddo e fra le avversità più rilevanti sono suscettibili al Cicloconio (occhio di pavone). Inoltre l’Azienda dispone di circa trecento piante di olivo in agro di Nicosia (EN), duecentocinquanta in agro di Leonforte (EN) ed un centinaio nel territorio di Assoro (EN).
Il parco macchine aziendale è costituito da una trattrice cingolata ITMA da 40 CV, un trattore gommato FERRARI THOR da 80 CV, una fresa, un erpice a dischi, un trinciasarmenti, un turboirroratore, un coltivatore tiller, un carrello ed una taglia erba del tipo a laccetto.
Per l’approvvigionamento idrico l’azienda può contare su 5 pozzi aziendali, su una concessione di attingimento dal fiume Cava di Stomaco, e sulle acque del consorzio di bonifica. Inoltre è in fase di realizzazione un invaso della capacità di 90.000 mc a monte dell’azienda, che permetterà con la captazione delle acque provenienti dal fiume Cava di Stomaco, abbondanti in inverno, la messa a coltura delle restanti aree di pertinenza aziendale che ancora sono oggetto di bonifica e miglioramenti fondiari.
L’impianto di irrigazione, del tipo a goccia, è interrato per ciò che concerne le condotte principali ubicate lungo le stradelle realizzate a servizio dell’azienda. Lungo la condotta principale sono inseriti i gruppi di comando per consentire l’apertura dei singoli settori.
Le ali gocciolanti, una per ogni filare, sono disposte lungo le file a lato degli alberelli e presentano una coppia di gocciolatori per ogni pianta nell’oliveto, mentre per l’agrumeto l’ala gocciolante è del tipo con gocciolatore coestruso con distanza di un metro l’uno dall’altro ed ogni filare viene servito da una doppia ala. L’azienda ricade all’interno del comprensorio DOP Monti Iblei.